Ucraina, soldato della Regina va a Kiev. Ora rischia una condanna.
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Ucraina, soldato della Regina va a Kiev per combattere. Tornato, rischia di essere condannato

Guerra ucraina centrale

Un soldato della Coldstream Guard, la guardia della Regina, è tornato da Kiev, dove era andato per combattere contro Putin. Ora, rischia una condanna.

Aveva deciso di combattere per l’Ucraina, il soldato 19enne della Coldstream Guard che ora rischia una condanna per diserzione. Un gesto di ribellione nei confronti degli ordini dei superiori che potrebbe costargli molto caro, eppure il ragazzo sentiva che fosse necessario scendere in prima linea come volontario per combattere contro chi sta distruggendo la democrazia e la sovranità di una nazione intera.

Tornato nel Regno Unito, il ragazzo è stato arrestato e interrogato dalla polizia militare. Il giovane sorvegliava Windsor, e ora rischia una detenzione per diserzione, in quanto ha violato attivamente le direttive del ministero della Difesa. L’ammiraglio Tony Radakin, a capo delle forze armate, aveva infatti dichiarato nelle scorse settimane che era “illegale” unirsi alla battaglia in Ucraina, per il personale in servizio. Si ha infatti paura che i “foreign fighters” possano essere strumentalizzati da Putin per ampliare la portata del conflitto in atto.

Altri soldati della Regina hanno deciso di seguire le orme del ragazzo, non curandosi degli ordini dell’ammiraglio Radakin. Nel gergo militare, in un primo momento, questi soldati vengono definiti “awol”, ovvero assenti ingiustificati. Dopo 30 giorni di assenza, però, tale condizione diventa diserzione. Stando a fonti militari, il ministero della Difesa si è detto “molto sollevato” per il rientro del militare 19enne.

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Il viaggio del ragazzo in Ucraina

Il soldato della Regina aveva parlato con alcuni dei suoi comandanti mentre si trovava in Ucraina, dove voleva aiutare anche attraverso il suo addestramento le forze locali, accettando poi di tornare in patria. Nel suo viaggio di andata, il giovane sembra essere passato per Cracovia, in Polonia, attraversando da lì il confine per entrare in Ucraina. Il ragazzo ha raggiunto il comando della legione internazionale che si trova a Yavoriv, nei pressi di Leopoli (Lyiv), che ha subito recentemente un grave attacco missilistico da parte dei russi. Il ragazzo dovrà ora affrontare la corte marziale, dopo essere atterrato a Stansted nella giornata di giovedì scorso.

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ultimo aggiornamento: 21 Marzo 2022 16:20

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